Si dice che ogni libro è un viaggio, ogni pagina una scoperta. Nel paesino di San Genesio da mezzo secolo questa esplorazione è possibile grazie a 16 volontari e volontarie.
Coinvolte sono soprattutto ex insegnanti. Una di loro – concluso l’impegno scolastico – ha ricevuto da Sabine un messaggio in cui le chiedeva di aiutare in biblioteca. C’è chi poi questa realtà l’ha vista nascere e ancora ci lavora.
Fu il padre di Sabine, Johann detto Walther – insegnante – a decidere che la piccola biblioteca parrocchiale non bastava più. Negli anni questa realtà è diventata un punto di riferimento fisso, soprattutto per bambini e ragazzi.
Oggi si contano novemila fra libri e contenuti multimediali, giochi per bambini e riviste, ma anche vestiti e oggetti da scambiare, e ogni mese si organizzano incontri per ascoltare letture dalla viva voce degli autori. La motivazione resta così sempre viva.
Basta passare una mattina fra gli scaffali per capire il valore di questo luogo per la comunità. Certo per rendere più solido il servizio servirebbe un dipendente fisso. Fra gli altri desideri delle volontarie, più libri moderni e d’autore in italiano.
Nel servizio le interviste a Sabine Weithaler, Comune di San Genesio, alle volontarie Christine Rienzner, Marlene Oberhuber e Cristina Contini, e al tesserato Gabriele Zucal.
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