Nuove funzioni e risorse per enti locali, primo tavolo a Perugia
Si è svolto a Palazzo Donini, sede della Giunta regionale dell’Umbria, il primo incontro operativo tra la Regione e le Province di Perugia e Terni. Il tavolo è stato convocato per favorire un confronto diretto su competenze, finanziamenti e ruoli istituzionali, segnando l’inizio di una collaborazione strutturata tra i livelli amministrativi.
All’incontro hanno preso parte la presidente della Regione Stefania Proietti, il vicepresidente Tommaso Bori, i presidenti delle Province Massimiliano Presciutti (Perugia) e Stefano Bandecchi (Terni), insieme ai direttori regionali e ai dirigenti provinciali con delega al bilancio. L’intento condiviso è quello di definire una nuova fase di cooperazione istituzionale, riconoscendo alle Province un ruolo attivo nella governance territoriale.
Durante la riunione, la Regione ha espresso la volontà di restituire agli enti provinciali alcune delle competenze precedentemente sottratte e di attribuirne di nuove, dotate di adeguata copertura finanziaria. Un primo impegno concreto riguarda la chiusura del percorso relativo al rimborso IVA sui servizi di trasporto pubblico. In questo ambito, è stato confermato che le risorse già accantonate, per un importo complessivo superiore a 9 milioni di euro, saranno rese disponibili alle Province.
Altro punto centrale ha riguardato la manutenzione ordinaria della rete viaria regionale. Le Province, in particolare quella di Terni attraverso il presidente Bandecchi, hanno segnalato criticità legate alla carenza di fondi e mezzi. In risposta, la presidente Proietti ha ribadito la necessità di garantire investimenti adeguati per la sicurezza stradale e ha annunciato l’impegno della Regione a stanziare, nel bilancio di previsione 2026-2028, oltre 6 milioni di euro annui per la manutenzione ordinaria delle strade regionali. È stato inoltre deciso di procedere allo sblocco degli accantonamenti per le spese già sostenute negli ultimi quattro anni.
Si è discusso anche dell’organizzazione del sistema di vigilanza in ambito ittico e venatorio. Dopo l’esposizione delle problematiche operative attualmente affrontate dalle polizie provinciali, la Regione ha richiesto alle Province l’elaborazione di una proposta tecnico-economica di riorganizzazione del comparto. L’obiettivo è valutare la possibilità di riattribuire in maniera sistematica le competenze alle Province, accompagnate da finanziamenti e da un programma di formazione e aggiornamento specifico per il personale.
La collaborazione tra Regione e Province sarà inoltre estesa al settore della protezione civile. È in corso la revisione della legge regionale di riferimento, per migliorare la definizione dei ruoli e rafforzare le capacità operative. Le Province saranno coinvolte nel processo di aggiornamento normativo, che comprenderà anche incontri tecnici dedicati a chiarire le modalità di esercizio delle funzioni delegate.
Un altro ambito di confronto ha riguardato il rafforzamento del ruolo delle Province come enti di coordinamento intermedio tra Regione e Comuni. È stata ribadita l’intenzione di valorizzare le Province come strutture capaci di connettere efficacemente i territori e le istituzioni sovraordinate, anche nella prospettiva della promozione e dello sviluppo locale.
Nel corso dell’incontro sono stati toccati anche temi ambientali, come la gestione dei parchi e dei bacini lacustri. In particolare, è stato menzionato il caso del lago Trasimeno, che verrà affrontato in un successivo appuntamento specifico con la Provincia di Perugia.
Il vicepresidente regionale Tommaso Bori ha sottolineato che l’incontro di oggi rappresenta soltanto il primo di una serie di tavoli istituzionali, ciascuno dei quali sarà incentrato su argomenti specifici. L’obiettivo è creare una programmazione condivisa e progressiva, con particolare attenzione alle esigenze delle comunità locali e alla distribuzione razionale delle risorse pubbliche.
Il clima dell’incontro è stato definito costruttivo da tutti i partecipanti, che hanno evidenziato la necessità di un lavoro congiunto tra enti per affrontare in maniera efficace le sfide che interessano il territorio umbro. Il confronto odierno ha segnato l’avvio di una fase di pianificazione coordinata che vedrà, nei prossimi mesi, ulteriori momenti di approfondimento.
In conclusione, il tavolo tra Regione e Province ha posto le basi per una riorganizzazione funzionale delle competenze territoriali, accompagnata da una revisione del sistema di finanziamento. Le Province tornano così ad assumere un ruolo attivo, in un contesto di rafforzata sinergia istituzionale volto a garantire servizi più efficienti e una gestione più capillare delle risorse pubbliche.
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