«nessuna preclusione all’ingresso di investitori arabi, ma la decisione finale spetta al Comitato di sicurezza finanziaria»

VENEZIA – «Non vi è alcuna preclusione, da parte del governo o del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), all’ingresso di investitori emiratini». È quanto si legge in una nota ufficiale rilasciata in merito al progetto di rilancio di Superjet International, la storica azienda di Tessera a Venezia.

«Il ministro Adolfo Urso, nel corso della sua missione negli Emirati Arabi Uniti, alla presenza dell’ambasciatore italiano, ha incontrato i potenziali investitori, a conferma dell’interesse e della piena apertura al dialogo», riporta la nota del Mimit.

Tuttavia, spetterà al Comitato di sicurezza finanziaria (Cfs) la decisione finale in merito agli investimenti. 

I nuovi investitori

Attività che non ha avuto seguito perché, prosegue il Mimit, «pur a fronte di una costante interlocuzione sul tema tra il ministro Urso e il ministro dell’Economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti, si è tuttavia dovuto prendere atto delle decisioni assunte dal Comitato di sicurezza finanziaria (Csf), organismo tecnico dalle cui valutazioni non si può prescindere. Il Mimit, in ogni caso – chiude la nota – ha inteso favorire gli investimenti emiratini in Italia, come dimostrano anche quelli appena sottoscritti durante il meeting Investopia a Milano, alla presenza del ministro Urso».